Before the Rain

Ein eindrücklicher Film über die Unversöhnlichkeit zwischen der orthodoxen und der albanischen Bevölkerung in Mazedonien. Und auch ein bewegendes Porträt dafür, nicht einfach die Gewalt hinzunehmen, sondern aktiv dagegen einzustehen. Der mazedonische Regisseur hat mit seinem ersten Spielfilm 1994 einen engagierten und sehenswerten Film geschaffen! cn

Tre episodi concatenati ambientati tra Londra e la Macedonia (Words, Faces, Pictures), hanno come protagonisti un monaco che cerca di salvare dalla morte una ragazza albanese, una photoeditor in crisi sentimentale e di coscienza, un fotoreporter-premio Pulitzer che decide dopo 16 anni di ritornare nella sua terra durante il conflitto che incendia i Balcani. Before the Rain, Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1994, è un'opera che – sullo sfondo della guerra nella ex Jugoslavia – racconta del dovere che ciascuno di noi ha di prendere posizione e di non limitasi ad osservare semplicemente la realtà, cercando di neutralizzare l'odio, l'intolleranza e l'indifferenza, fantasmi che si agitano tra Oriente e Occidente e che vengono messi in scena da Manchevski con sorprendente lucidità e poesia. Nel cast anche Rade Serbedzija, grande poeta, musicisa e attore macedone che, grazie a questo film, ha ottenuto un successo internazionale.

Milcho Manchevski è nato a Skopje (Macedonia) il 18 ottobre 1959. Si trasferisce negli Stati Uniti dove frequenta la Southern Illinois University Film School, pur mantenendo un forte legame con la terra di origine. Dal 1983 realizza videoclip musicali e spot pubblicitari, attività che non interrompe anche dopo aver esordito nel lungometraggio nel 1994 con Before the Rain, premiato con un Leone d'oro alla mostra del Cinema di Venezia, una nomination all'Oscar e un'altra trentina di riconoscimenti internazionali. I suoi film successivi sono Dust, anch'esso presentato al Lido, Shadows e il recente Mothers, proiettato par la prima volta nel 2011 nella sezione Panorama della Berlinale. Nel campo del music video Manchevski ha realizzato diversi lavori interessanti, per musicisti americani ma anche balcanici, tra cui Tennessee (1992) per gli Arrested Development (vincitore di un MTV Award) e diversi lavori per Kiril Dzajkovski (il quale ha composto le colonne sonore di alcuni film del regista). Manchevski è inoltre autore di narrativa (The Ghost of my Mother) e di due libri fotografici (Street e Five Drops of Dream), accompagnati da relative mostre.