Eine wunderbar geschriebene, fast märchenhafte und berührende Geschichte aus dem Neapel der 50er/60er Jahre. In dieser etwas entrückten Art des Geschichten-Erzählens schafft es de Luca, zwar die dunklen Seiten der Geschichte – Armut, Krankheit, Ohnmacht – zu benennen, sie aber auch wieder in den Hintergrund treten zu lassen. Obwohl der Text manchmal ein wenig ins Pathetische kippt, bleibt am Schluss eine grosse Wärme und ein schon fast überraschtes Auftauchen aus einer Welt voll liebevoller und lebendiger Details. cn
Klappentext:Non è Gerusalemme, è Napoli, è un suo quartiere dal nome solenne e abusivo, Montedidio, dove frigge la vita densa e dove neanche i morti se ne stanno quieti. A tredici anni un ragazzino impara il lavoro, l'italiano e l'ammore, quello con la doppia emme. Si allena in segreto a far volare un magico pezzo di legno. A un suo nuovo amico, un vecchio calzolaio ebreo piovuto dal nord dell'Europa, arriva finalmente a scadenza una profezia, sotto la specie di un battito di ali. Protagonista è un luogo, Montedidio, un rilievo di tufo abitato da millenni, stratificato a ossa e ceneri vulcaniche. Dall'alto di un suo tetto la mezzanotte di capodanno esplode come un cratere, libera voli, spalanca precipizi.
Über die Autorin / über den Autor:Erri de Luca è nato a Napoli nel 1950. Tra gli ultimi lavori pubblicati con Feltrinelli: Morso di luna nuova. Racconto per voci in tre stanze (2017), Diavoli custodi (2017; con Alessandro Mendini), La Natura Esposta (2016), La faccia delle nuvole (2016), Sulla traccia di Nives (2015), La parola contraria (2015) e Il più e il meno (2015).
Preis: CHF 16.00
