Die Ich-Erzählerin Giovanna nimmt uns auf eine Erinnerungsreise der besonderen Art mit – in schöner Sprache und spannend wie ein Krimi. Sie will vergessen, indem sie sich erinnert. Sie versucht, durch das Aufschreiben die Geister der Vergangenheit und die Gefühle der Gegenwart zu bannen und ihr hart erkämpftes fragiles Gleichgewicht dank Abgeschiedenheit wieder zu erlangen. Dieses geriet Schritt um Schritt ins Schwanken, nachdem eine vierköpfige junge Familie in die seit langem leerstehende Wohnung gegenüber eingezogen war und Giovanna immer mehr Teil dieser Familie wurde. Auch Schritt um Schritt erfahren wir, wer diese mysteriöse Frau mit wildem grauen Haar ist und war.
Ein sehr einfühlsames und gescheites Buch, das die italienische Gegenwart mit einer bestimmten Zeit der italienischen Geschichte verbindet: die bleierne Zeit nach den 68ern mit Entführungen, Morden und Anschlägen. Lidia Ravera führt uns packend und differenziert die Motivation der jungen politischen Aktivistin Giovanna vor Augen und die daraus resultierenden Konsequenzen für sie. Sehr empfehlenswert! ap
Klappentext:Giovanna ha i capelli bianchi, però lunghissimi e folti. Vive in un bell'appartamento che guarda il fiume, nel centro di Roma, ma è un'operaia in pensione. In un tempo in cui tutti inseguono il successo, la popolarità, lo svago lei vive sola, non parla con nessuno, non va mai in vacanza. Le sue giornate si susseguono uguali e attente fra la musica che ascolta per dimenticarsi di se stessa e i romanzi che legge per rispecchiarsi nelle vite degli altri. Non è felice né infelice, è come se vivesse uno sconfinato tempo supplementare dopo una partita che per lei si è chiusa presto, quasi quarant'anni fa, nel secolo scorso, quando per la smania di cambiare il mondo potevi commettere sbagli così gravi da pesare sulla tua coscienza per sempre. Ha pagato il suo debito con la giustizia, Giovanna, ma se hai un'anima come la sua la punizione non basta mai.
Un silenzio da penitente, dunque, quello che ha scelto, un silenzio che va in mille pezzi quando nell'appartamento accanto al suo arriva, anzi, irrompe una famiglia di beniamini degli dei: Michele, musicista svagato, Maria, bellissima e sempre un po' spogliata, Malcolm, tredicenne impegnato a salvare il pianeta, e Malvina, tre anni di pura gioia. Giovanna prima li guarda e li ammira, poi si lascia coinvolgere nella loro vita: bambinaia volontaria, amica grande, presenza silenziosa e generosa. E infine dalla loro vita viene travolta, come succede quando l'amore apre una breccia nelle tue difese e ti ritrovi vulnerabile, nuda. Ma di nuovo viva. Una prima persona asciutta e nervosa, un memoriale che al lettore rivela, pochi indizi alla volta, un quadro finale di sconcertante, dolorosa dolcezza.
Lidia Ravera, illumina ancora una volta un ritratto didonna alle prese con il tormento della maturità, quando tutto è finalmente chiaro e la resa dei conti, se hai abbastanza coraggio, puó trasformarsi in un nuovo, tardivo inizio.
Über die Autorin / über den Autor:Lidia Ravera è nata a Torino. Giornalista e scrittrice, ha raggiunto la notorietà nel 1976 con il suo romanzo d'esordio Porci con le ali, manifesto di una generazione e longseller con tre milioni di copie vendute in quarant'anni. Ha scritto trenta opere di narrativa (gli ultimi quattro romanzi, Piangi pure, Gli scaduti, Il terzo tempo, L'amore che dura sono nel catalogo Bompiani, come il saggio La somma di due da cui è tratto l'omonimo spettacolo di e con Marina Massironi e Nicoletta Fabbri, diretto da Elisabetta Ratt). Ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione.
Preis: CHF 24.70