Nicolino Sapio, Valerio Evangelista

Km 21 – Dove le ciliegie tacevano

Fotografia e parola

Klappentext:

Adem è un quindicenne bosniaco che nell'estate del 1992, assieme ad altri conoscenti che fanno parte delle comunità rurali situate attorno alla città di Prijedor, viene prelevato dai militari serbi e portato in una località, la škola, a Trnopolje.
In quel campo di prigionia incontra altre persone che conosce, tra cui il proprio insegnante di storia e geografia del liceo, il Professor Fahrudin.

La škola è tuttavia una sosta temporanea perché ben presto viene caricato assieme a sun un camion con destinazione ignota. Alcuni dicono che verranno portati fuori della Repubblica Srpska (zona della Bosnia sotto controllo serbo) in Croazia.
Inizia così un viaggio infernale a bordi un camion sovraffollato e maleodorante dove prigionieri e carcerieri parleranno di tutto, alternando i ricordi del passato, una Iugoslavia unita e felice, con un angoscioso presente, fatto di una violenza etnica per alcuni di loro inconcepibile, e un futuro incerto, oscuro. Ma al km 21 di quella strada che stanno percorrendo a bordo di un scassato camion quali tipo di libertà li attende?

La genesi di questo libro, Km 21. Dove le ciliegie tacevano (Töpffer edizioni, 2024), affonda le sue radici in una notte intorno agli anni duemila, dopo la visione di un documentario trasmesso in tv dove gli autori, Nicolino Sapio e Valerio Evangelista, hanno visto l'immagine di un camion militare serbo, carico di prigionieri bosniaci, e di un adolescente terrorizzato. Quel volto ha acceso in loro il desiderio di svelare quella storia. Con i pochi dettagli identificati hanno ricavato alcuni punti fermi, tentando così di seguire le orme del camion attraverso i villaggi della Bosnia nordoccidentale e lentamente sono affiorati i contorni di questa storia, accaduta nell’estate del 1992 nelle comunità̀ rurali attorno a Prijedor.

Al protagonista è stato dato il nome di Adem, variante turco-araba e balcanica dell'uomo primordiale di tradizione biblica "Adamo", ma ogni personaggio che popola le pagine di questo racconto prende ispirazione da individui reali costretti a lottare per la propria sopravvivenza, talvolta ottenendola; comuni cittadini che, di fronte all'orrore, si sono trasformati in straordinari testimoni della Storia. Alcuni di loro li hanno accolto in casa propria, tra cimeli del dolore e tracce del glorioso passato di unità jugoslava; altri, invece, sono tuttora nascosti in fosse comuni, a distanza di trent'anni da quei giorni tragici.

Le testimonianze rielaborate nelle pagine di questo libro rappresentano il tentativo di restituire una goccia di memoria alle storie che ancora rimangono senza nome né volto, soppresse dalla follia suprematista resa possibile dall'indifferenza.
All'interno del libro sono presenti venti fotografie di Nicolino Sapio scattate nei luoghi dove si è svolta la storia

Über die Autorin / über den Autor:

Nicolino Sapio è un fotoreporter italiano naturalizzato svizzero, che per oltre dieci anni ha lenito la propria sete di umanità affiancando Ong e associazioni come fotografo negli slum tailandesi, negli orfanotrofi in India, nei villaggi ruandesi. Maturata l'esigenza di un approccio narrativo che raccontasse senza imporre, ha virato la propria carriera verso le sponde del fotogiornalismo.

Valerio Evangelista è uno scrittore italiano trapiantato in Bulgaria. Già cofondatore e redattore della rivista Frontiere, si occupa dal 2011 di religioni, diritti umani e intercultura. Per numerose testate ha raccontato le traversate di sabbia e mare dei rifugiati subsahariani, le confessioni di guerriglieri e oppositori d'ogni risma e bandiera, le sfide delle comunità migranti negli spazi urbani italiani, le contraddizioni delle spinte identitarie in Europa.

Preis: CHF 27.00
Sprache: Italienisch
Art: Broschiertes Buch
Erschienen: 2024
Verlag: Töpffer
ISBN: 978-88-88151-40-3
Masse: 124 S.

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