Wu Ming

Altai

Klappentext:

Venezia, 1569. Un boato scuote la notte, il cielo è rosso e grava sulla laguna: è l'Arsenale che va a fuoco, si apre la caccia al colpevole. Un agente della Serenissima fugge verso oriente, smarrito. Costantinopoli sarà l'approdo. Sulla vetta della potenza ottomana conoscerà Giuseppe Nasi, nemico e spauracchio d'Europa, potente giudeo che dal Bosforo lancia una sfida al mondo e a due millenni di oppressione. Intanto, ai confini dell'impero, un altro uomo si mette in viaggio, per l'ultimo appuntamento con la Storia.

Über die Autorin / über den Autor:

Wu Ming (in cinese mandarino "anonimo" o "non famoso") è un collettivo di narratori, i cui nomi anagrafici sono noti, attivo dal 2000. Wu Ming ritiene che le storie siano "asce di guerra da disseppellire" e scava nel terreno fertile delle intersezioni tra Storia e Mito. Fondatori del gruppo sono i quattro autori di Q ("western teologico", a firma "Luther Blissett", pubblicato da Einaudi nel 1999) e l'autore di Havana Glam (romanzo di viaggi nel tempo, voodoo e rock'n'roll, a firma "Wu Ming 5", pubblicato da Fanucci nel 2001). Wu Ming è anche curatore e co-autore dell'autobiografia di Vitaliano Ravagli, antifascista imolese e veterano delle guerre di liberazione in Indocina (Asce di guerra, Tropea 2000). Nel 2002 ha pubblicato 54 e nel 2003 Giap!, volume che raccoglie parte del lavoro narrativo del collettivo tra il 2000 e il 2003. Nel 2007 Wu Ming ha pubblicato il romanzo Manituana, mentre del 2011 è la raccolta di racconti Anatra all'arancia meccanica. Negli anni seguenti ha pubblicato L'armata dei sonnambuli (2014), L'invisibile ovunque (2015) e Proletkult (2018). Con Mondadori, invece, le due raccolte di racconti Cantalamappa (2015) e Il ritorno di Cantalamappa (2016). Wu Ming cura una newsletter telematica gratuita, Giap.

Preis: CHF 21.00
Sprache: Italienisch
Art: Broschiertes Buch
Erschienen: 2014 (2009)
Verlag: Einaudi
ISBN: 978-88-06-22025-9
Masse: 420 S.

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